Il premier serbo Vučić ha indetto elezioni parlamentari anticipate. Una scelta che fa discutere, a due anni dalla fine naturale del mandato. Un’analisi
Il vice premier russo Dmitry Rogozin in visita a Belgrado questa settimana ha regalato al premier serbo Vučić un modellino in scala del sistema antiaereo russo S300. Un gesto perlomeno curioso. Un'analisi delle relazioni tra Belgrado e Mosca
Peggiora sempre più lo stato di salute dei media in Serbia. La recente destituzione del ministro della Difesa per offese sessiste ad una giornalista non deve far pensare ad un miglioramento. I tentativi di disciplinare i media critici nei confronti del governo sono all'ordine del giorno
Scoppia in Serbia il caso del presunto colpo di stato per rovesciare il premier Vučić. Una storia poco credibile e che rivela i movimenti sotterranei nella politica serba. Un’analisi
Miroslava Milenović, membro del Consiglio per la lotta alla corruzione, è stata aggredita fisicamente davanti alla sua abitazione. Da tempo aveva allertato la polizia, ma non c'è mai stata alcuna indagine
Dopo la recente visita del premier serbo Aleksandar Vučić a Mosca, la Serbia si trova ancora di più tra due mondi: vorrebbe migliorare i rapporti con la Russia ma rimane strettamente legata a Bruxelles e Washington
In Serbia sono sempre più diffusi i casi di limitazione della libertà di stampa. E la colpa è del governo. Un'intervista a Vukašin Obradović presidente dell'Associazione dei giornalisti indipendenti della Serbia
Breve, intensa e piena di retorica bellicosa. Così è stata la piccola guerra commerciale scoppiata la settimana scorsa tra Croazia e Serbia, sull’onda lunga della crisi dei rifugiati. Un’analisi
Le relazioni con Bruxelles e Washington da un lato e Mosca dall'altro è la principale - ma non la sola - "questione aperta" fra il premier Aleksandar Vučić e il presidente Tomislav Nikolić. Un'analisi
Il recente accordo tra Belgrado e Pristina siglato a Bruxelles viene interpretato diversamente dalle parti in causa. La posizione della Serbia in questa analisi
Avviata in Serbia la prima fase di privatizzazione dei media di proprietà statale. Pochi gli interessati. Si distinguono però alcuni casi di emittenti locali il cui prezzo di partenza è lievitato a dismisura
Entro il primo luglio i 74 media serbi che ancora sono di proprietà statale o delle amministrazioni locali dovranno essere privatizzati. Ma già si parla di una proroga ad ottobre
La scorsa settimana il premier serbo Aleksandar Vučić è andato in visita negli Stati Uniti. La visita può essere definita un successo, gli USA appoggiano la Serbia ma fissano i “compiti a casa”
Il recente scontro armato nella cittadina di Kumanovo, in Macedonia, viene sfruttato dal governo di Belgrado per spostare l’attenzione dell’opinione pubblica dal tema del Kosovo al supposto pericolo della Grande Albania. Un’analisi
L'Ombudsman serbo, Saša Janković, da mesi è sotto attacco. Una campagna orchestrata dai circoli di governo e dai media ad essi vicini cerca di denigrarne la funzione e di colpirlo personalmente. Un'analisi della vicenda
In Serbia una disgrazia aerea in cui è precipitato un elicottero militare con a bordo sette persone, impiegato per salvare un neonato, è diventato un caso nazionale. Mettendo a nudo il collasso delle istituzioni
Nonostante l'opposizione di cittadini ed esperti il governo va avanti col progetto urbano “Belgrado sull’acqua”. Una Lex specialis approvata coi due terzi della maggioranza consente infatti all’investitore designato di procedere, senza gara d’appalto
La scorsa settimana il Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa, Nils Muižnieks, ha effettuato una visita in Serbia. Tra i vari punti toccati la preoccupante situazione dei media e le pressioni esercitate dal potere sugli stessi
Da settimane in Serbia è scontro aperto tra l’Ombudsman Saša Janković e il ministero della Difesa serbo. Quest’ultimo sembra ostacolare un'inchiesta sul pestaggio del fratello del premier serbo durante il Gay Pride 2014
Saša Janković si è trovato al centro di una dura campagna mediatica che ha l’intento di screditare il suo lavoro di monitoraggio sulle istituzioni statali. Il casus belli? Un incidente durante il Gay Pride di Belgrado in cui furono picchiati i fratelli del premier e del sindaco di Belgrado